Le comunità che abitano in un territorio ne rappresentano linfa vitale, ne sono la vita che quotidianamente si rinnova e la animano. Comunità unite da legami, storie, radici profonde. Comunità vive e capaci sempre di rinnovarsi e mutarsi, di arricchirsi e avanzare. Le persone che le vivono ne sono la ricchezza più importante, ogni persona può essere ricchezza per il proprio territorio. Simbolo di questo legame è la cittadinanza, “il rapporto – leggiamo sul sito del Ministero dell’Interno - tra un individuo e lo Stato, ed è in particolare uno status, denominato civitatis, al quale l’ordinamento giuridico ricollega la pienezza dei diritti civili e politici”. Nel nostro Paese, riporta sempre il sito web del dicastero, “il moderno concetto di cittadinanza nasce al momento della costituzione dello Stato unitario ed è attualmente disciplinata dalla legge 5 febbraio 1992, n. 91”. Essere cittadino acquista quindi un valore importantissimo, concreto, tangibile e dalla forte carica civile.
Nei giorni scorsi la cittadinanza casalese si è arricchita di un nuovo membro, Mustafaj Arjan. Residente da oltre dodici anni a Casalbordino con la sua famiglia, di origine albanese, ha ricevuto il conferimento ufficiale della cittadinanza italiana in una cerimonia tenutasi nella sala consiliare del Comune di Casalbordino. “Il giuramento di rito è stato prestato alla presenza del vicesindaco Carla Zinni, del presidente del consiglio comunale Alessandra D'Aurizio e del responsabile del settore affari generali Antonio Bersanofio Ariano” ha reso noto l’Amministrazione Comunale di Casalbordino guidata dal sindaco Filippo Marinucci esprimendo ad Arjan i “più affettuosi auguri per questo importante ed emozionante momento”.