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«Il silenzio è uno dei cammini aperto da Papa Francesco nella Chiesa»

Il ricordo di Bergoglio di fra Emiliano Antenucci

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Fra Emiliano Antenucci, originario di Cupello, tante volte negli anni ha incontrato Papa Francesco con cui ha avuto un rapporto forte e profondo. L'abbiamo contattato per chiedergli un ricordo del Pontefice. 

«Ha voluto il santuario della “Madonna del Silenzio”, è una delle devozioni del Santo Padre insieme alla “Madonna che scioglie i nodi” - ci ha raccontato fra Emiliano - questa Madonna ha due funzioni: ricordare la preghiera silenziosa e la sua importanza, il silenzio è la lingua di Dio e il linguaggio dell’amore, e contro il chiacchiericcio a cui ho dedicato un libro, con la prefazione di Papa Francesco, di cui lui acquistò 45.000 copie che regalò a cardinali, vescovi e dipendenti del Vaticano». «Il Pontefice disse una volta che il chiacchiericcio è peggio del covid, distrugge la Chiesa: il pettegolezzo, l’invidia e la calunnia sono tre armi del diavolo - la riflessione condivisa da fra Emiliano - dal silenzio invece nascono parole autentiche e che danno speranza agli altri. Papa Francesco ha aperto dei cammini nella Chiesa, uno di questi è quello del silenzio».

«Ho incontrato tantissime volte Papa Francesco, ricordo la sua empatia e la sua amicizia. Una volta, erano le tre del pomeriggio, come mi vide mi chiese se avevo mangiato e alla mia risposta negativa mi accompagnò personalmente nelle cucine. È stato un papa del popolo, ha realizzato una teologia del popolo - testimonia Antenucci - anche al telefono esprimeva sempre vicinanza ed esortava ad andare avanti, l’ultima volta mi disse “vai avanti, so quel che stai facendo, stai facendo tanto bene”. È stato un Papa papà, guardava oltre, i suoi occhi leggevano nel cuore».

«Non credo queste siano ore di smarrimento e dolore, la Chiesa è guidata dallo Spirito Santo, lui ha preparato benissimo la Chiesa anche per questo “Giubileo della Speranza”, credo quindi che anche il Papa che verrà continuerà i cammini di Francesco - la riflessione con cui fra Emiliano Antenucci conclude l'intervista -  Bergoglio è stato un profeta, tutti i profeti hanno avuto un Giuda e non ancora viene compreso del tutto. È stato un uomo di profonda preghiera e profondo silenzio. Lo Spirito Santo ha sempre scelto il Papa adatto per ogni momento storico, sarà così anche adesso». 

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