«Negli ultimi mesi, abbiamo assistito a un atteggiamento inaccettabile da parte delle associazioni datoriali, che continuano a trascurare le nostre legittime richieste riguardo a salari equi e diritti fondamentali – attacca il segretario generale della Fim Cisl Abruzzo - Molise Amedeo Nanni - è inaccettabile che, in un contesto storicamente difficile come quello che stiamo vivendo, che sta mettendo alla prova la resilienza delle persone, delle famiglie e delle comunità , i lavoratori del settore metalmeccanico non vedano riconosciuti i propri sforzi e sacrifici».
«Abbiamo deciso di intensificare la nostra mobilitazione: annunciamo con fermezza che si svolgeranno ulteriori 8 ore di sciopero nel mese di aprile per far sentire la nostra voce e rivendicare ciò che ci spetta – ha dichiarato Nanni in una lettera aperta ai lavoratori - è un momento cruciale per dimostrare che siamo uniti e determinati a lottare per i nostri diritti».
Oltre le ore di sciopero il segretario della Fim Cisl ha annunciato il blocco degli straordinari e l’intenzione di non firmare i piani formativi proposti dalle imprese finché non saranno soddisfatte le richieste sindacali.
«Vi invitiamo a partecipare attivamente a questa mobilitazione, ogni voce conta, ogni azione ha un impatto – conclude Nanni nella lettera aperta ai lavoratori - è il momento di stringerci insieme e far sentire la nostra forza, ricordiamo che, senza contratto, si sciopera, la nostra unità è la nostra arma più potente, insieme, possiamo costruire un futuro migliore per tutti noi, non lasciamo che le nostre richieste vengano ignorate, è tempo di lottare per i diritti dei metalmeccanici e per un riconoscimento che sia all’altezza del nostro impegno».