La storia di un territorio affonda in molte radici, culturali, sociali, saggezza popolare diffusa. Monumenti, piazze, chiese, opere d’arte, angoli più diversi che rapiscono lo sguardo e ogni giorno, costantemente, “parlano” a chi vuol ascoltare. Siamo alberi dalle radici profonde. I proverbi, i “modi di dire”, le espressioni dialettali non sono solo frasi buttate a casa. Sintetizzano pensieri, storie, sapienza diffusa. La sapienza di tradizioni che proseguono, che mani e menti costantemente mantengono attuali e vive. L’infiorata in occasione del Corpus Domini è una di queste tradizioni, forte e sentita nelle nostre comunità. Espressione di devozione popolare e delle virtù, dei saperi, dell’opera di tantissime persone che donano e arricchiscono, valorizzano. “Le mani che aiutano sono più sacre delle bocche che pregano” è monito che ci giunge dall’India, terra con cui la Diocesi di Chieti-Vasto vanta un gemellaggio pluridecennale. Mani che sono espressione di lavoro, impegno, che intrecciano realizzano piccoli e grandi capolavori. “Molte mani fanno l’opera leggera” racconta la saggezza popolare. Perché molte mani insieme possono realizzare tanto, possono rendere ogni lavoro, ogni impegno, meno gravoso per ognuno e più forte, più bello.
Le coincidenze del calendario hanno portato quest’anno la celebrazione del Corpus Domini alla domenica precedente i solenni festeggiamenti a Casalbordino in onore della Madonna dei Miracoli, patrona della Diocesi. Casalbordino vanta la presenza di due parrocchie, due comunità religiose presenti nello stesso territorio che si intrecciano, incontrano, collaborano, cercano di costruire unità. I momenti più importanti di quest’unione sicuramente sono legati al culto della Madonna dei Miracoli, alla solenne processione del 10 giugno. Da diversi anni si è aggiunto un altro momento importante per la fede cattolica: il Corpus Domini. Ormai è tradizione consolidata che le due parrocchie celebrino insieme la festa del “Corpo e Sangue di Cristo” in una processione unica che si conclude nella Basilica Madonna dei Miracoli, lungo lo stesso tragitto che porterà la devozione popolare in cammino il 10 giugno per la processione in onore della Madonna dei Miracoli.
«Dedizione, condivisione e lavoro per la Santa Festa del Corpus Domini, i "tappeti floreali"che stasera accoglieranno la processione di Nostro Signore che si è fatto Uomo "per noi e con noi", perché giunga un necessario messaggio di pace, di una comunità che offre una colorata preghiera corale a nostro Signore"» la riflessione della comunità della Basilica Santa Maria dei Miracoli nelle ore precedenti la processione. «Grazie a tutte le mani laboriose che dalla chiesa SS. Salvatore fino alla Basilica Madonna dei Miracoli hanno allestito tutto il percorso della processione del Corpus Domini» si legge nel ringraziamento pubblicato dall’assessore al turismo Paola Basile e dall’assessore alla cultura Carla Zinni. «Splendida infiorata, complimenti alle artiste sempre più brave» le congratulazioni pubblicate dalla presidente del Consiglio Comunale Alessandra D’Aurizio. «Complimenti e Grazie a chi si è adoperato in questi giorni per la riuscita di tutto ciò» i ringraziamenti e le congratulazioni pubblicate dall’assessore Umberto D’Agostino.
Nelle foto: l’infiorata del Corpus Domini scattate da Giulia Tiberio, Rosanna Moretti e Teresanna Di Risio