Statale 16 Adriatica, altezza Casalbordino. La porta d’ingresso al lido è sulla destra di un’enorme rotatoria, sulla sinistra da ormai tanti anni – molti neanche ricordano quanti – ci sono degli enormi blocchi di cemento. Lì collocati da almeno un decennio, presenza ormai così consueta per automobilisti di passaggio e cittadini che quasi non ci si fa più caso. È come se facessero parte del paesaggio. 

Dietro quei blocchi c’è un tratto di strada che conduce a Villalfonsina, tratti completati e nel frattempo anche rovinati dal lento e inesorabile avanzare del tempo, altri mai completati. Il cartello dei lavori è segnato dagli anni che son passati. 

Una strada attesa dagli inizi anni duemila, se non prima. Ora, finalmente, un altro passo sta per essere compiuto. Mancherà poi l’ultimo miglio o, meglio gli ultimi 800 metri. 

Si è tenuto ieri mattina un incontro nella sede della Provincia di Chieti a cui hanno partecipato il presidente Francesco Menna, la dirigente del settore 2 (Costruzione e gestione delle strade provinciali) Paola Campitelli, il responsabile del Servizio manutenzione Domenico Di Ciano, il consigliere provinciale Carlo Moro (delegato alla viabilità del Vastese) e i sindaci Filippo Marinucci (Casalbordino) e Mimmo Budano (Villalfonsina).

«Si è deciso di aprire a breve i primi 3 km dell’infrastruttura, dalla rotatoria sulla SS16 all’intersezione con la strada comunale, e di limitare la parte restante al traffico dei residenti e dei titolari di attività» ha comunicato la Provincia di Chieti al termine dell’incontro.

«Per il completamento dell’intera opera è necessario realizzare un ultimo tratto di circa 800 metri per la riconnessione con la viabilità ordinaria, che consentirà il collegamento con l’abitato di Villalfonsina – prosegue la nota dell’ente - A tale scopo verrà convocato a breve un incontro con tutti gli enti interessati, compresa la Regione Abruzzo, per promuoverne il finanziamento e l’esecuzione».

«Sono soddisfatto dell’esito di questo incontro poiché ho riscontrato un clima collaborativo da parte dei sindaci dei Comuni toccati dal progetto, che hanno riconosciuto l’efficacia del lavoro svolto dalla Provincia – il commento di Menna al termine dell’incontro - Insieme a loro abbiamo deciso di adottare un percorso amministrativo condiviso da tutti, e di questo ringrazio il personale del settore 2 che si è prodigato per elaborare la soluzione più adatta al territorio».