É una sorta di colpo di scena climatico avvolto da tradizioni e leggende: alla pioggia, al freddo, alla nebbia tipica di questo periodo si sostituiscono delle giornate di sole, più miti e gradevoli, accompagnate da un lieve rialzo delle temperature.
Di qui il nome “estate” – che non ha nulla a che vedere con il periodo estivo in sé –, in corrispondenza della giornata in cui si celebra la festa di San Martino. E la leggenda raccontata a grandi e piccini si riferisce a un particolare episodio della vita del Santo secondo la quale Martino di Tours incontrò, in un giorno di tempesta, un mendicante sulla strada di casa. Impietositosi alla vista del pover’uomo, in balía delle intemperie, gli donò metà del suo mantello. Fu così che, miracolosamente, la pioggia cessò di cadere e il vento di infuriare, le nubi sparirono dal cielo e il tempo divenne mite e piacevole. Da allora, l’11 novembre si celebra la Festa di San Martino che secondo la credenza popolare “dura tre giorni e un pochino”; giorni in cui le temperature si alzano, il sole splende caldo a ricordo del gesto altruista del Santo.
In passato, i giorni dell’estate di San Martino erano sentiti come un momento di festa popolare: si facevano fiere, venivano rinnovati i contratti agricoli annuali (chi non riusciva ad ottenere il rinnovo doveva traslocare, da qui il detto “fare San Martino”) e si assaggiava il vino nuovo (da cui deriva il proverbio “a San Martino ogni mosto diventa vino”), una tradizione celebrata anche nella famosa poesia San Martino di Carducci.
In collaborazione con varie Associazioni e produttori, vivremo insieme una giornata in cui si avvicenderanno e fonderanno, allo stesso tempo, momenti legati alla cultura, al folklore e alla convivialità tipici di questo particolare e suggestivo momento dell’anno.
Degustazione di vino novello, scrippelle, polentata con ragù di ventricina, allietata da musica abruzzese e poi camminata tematica con visita e degustazione dell’olio nuovo presso i nostri frantoi, intrattenimenti, in un fine settimana che tradizionalmente ci introduce nel pieno inverno e nel tempo di Natale che ci attende a dicembre.