Si sono svolte questa mattina le cerimonie istituzionali in occasione della “Festa della Liberazione”. Il “lutto nazionale”, proclamato per cinque giorni dal governo, per la scomparsa di Papa Francesco non ha impedito lo svolgimento delle previste cerimonie anche nei comuni.
A Cupello la cerimonia si è tenuta in piazza Garibaldi, con la deposizione di una corona ai caduti e i saluti istituzionali, dopo essersi ritrovati nella residenza municipale in corso Mazzini.
«Oggi celebriamo la Liberazione dell’Italia e rendiamo omaggio a tutti coloro che hanno combattuto per restituire al nostro Paese la libertà, la democrazia, i diritti» hanno dichiarato il sindaco Graziana Di Florio e l’Amministrazione Comunale. «Ricordare significa onorare il passato, ma anche assumersi la responsabilità del presente e del futuro: la libertà che oggi viviamo è frutto di scelte difficili e di sacrifici, tocca a noi, ogni giorno, custodirla e difenderla – la riflessione condivisa dall’Amministrazione Di Florio - Uniti nel ricordo, rinnoviamo il nostro impegno per una società più giusta, solidale e inclusiva».
«Oggi l’Italia celebra l’ottantesimo Anniversario della Liberazione – ha sottolineato Andreana Colangelo del direttivo del circolo cittadino di Fratelli d’Italia - Viva l’Italia Libera da ogni totalitarismo e Democratica».