In Abruzzo il 78% di bambini e adolescenti tra i 6 e i 17 anni utilizza internet tutti i giorni (al di sopra della media nazionale del 73%), e lo fa soprattutto attraverso lo smartphone.
Il 65,9% dei ragazzi italiani usa il cellulare tutti i giorni, percentuale che in Abruzzo sale al 70%.
Si abbassa sempre di più l'età in cui si possiede o utilizza uno smartphone. E' quanto emerge dalla 14/a edizione dell'Atlante dell'infanzia a rischio in Italia, dal titolo "Tempi digitali", diffusa oggi da Save the Children, in vista della Giornata mondiale dell'Infanzia e dell'Adolescenza, che si celebra lunedì 20 novembre.
Per quanto riguarda la connettività , le famiglie con accesso alla banda ultra larga a fine 2022 erano il 52% (dato significativamente aumentato rispetto al 2016, quando erano appena l'8%), con differenze territoriali importanti. La rete ultraveloce con fibra fino all'abitazione raggiunge il 68% nella provincia di Pescara e il 35,5% nella provincia di Teramo. Le famiglie ultraconnesse con fibra Ftth (fino all'abitazione), rappresentano il 24,4% nella provincia di Pescara e il 4% nella provincia di Teramo.
Ragazze e ragazzi, rileva lo studio, sfruttano la connessione per molteplici attività , a partire dalla messaggeria istantanea, utilizzata dal 93% dei 14-17enni. Tra le altre attività preferite dagli adolescenti online ci sono: guardare i video (84%, in crescita), frequentare i social media (79%) - con Facebook in drastico declino mentre avanzano Instagram, TikTok e Snapchat - e l'uso dei videogiochi (72,4%). I giovani utilizzano la connessione anche per informarsi: il 28,5% degli 11-17enni legge riviste e giornali online (percentuale che sale al 37% nella fascia 14-17 anni) e sfrutta i social media come canali di informazione, anche se non sempre dichiara di sapersi difendere dalle insidie delle fake news. I giovani usano sempre di più i social media per diffondere conoscenze e informazioni e fare attivismo.
(Ansa Abruzzo)