L’agricoltura, la vita in simbiosi con la terra e i suoi ritmi, i frutti, le radici e la circolarità delle stagioni è sempre una delle attività principali del nostro comprensorio. Un’attività economica e, forse soprattutto, sociale, culturale, identitaria. Alla terra e al lavoro nei campi è legata larga parte della nostra lingua, dei “modi di dire”, dei proverbi e delle espressioni che quotidianamente utilizziamo. La nostra storia, la storia comune della comunità, è le nostre radici. Non è certo casuale che una delle scuole più importanti e storiche è l’Istituto Agrario Cosimo Ridolfi di Scerni.
Il professor Silverio Pachioli - Docente presso l’Istituto Tecnico Agrario Cosimo Ridolfi di Scerni, Accademico componente dell’Accademia dei Georgofili e Accademico dell'Accademia Nazionale di Agricoltura – è esperto e profondo conoscitore dei segreti dell’agricoltura e della lavorazione della terra. Dalla sua esperienza e dalle sue profonde conoscenze vengono lezioni preziose ed indispensabili. Legate alla cura delle piante, dei terreni e dei frutti. E della storia. Perché piante, ortaggi, fiori e frutti della terra parlano, raccontano, hanno una storia che si intreccia con la Storia e con la cultura, le tradizioni, le nostre radici appunto.
“Coltura e Cultura - Raccontare l'agricoltura per valorizzare le produzioni agroalimentari italiane” è il tema dell’incontro con il prof. Pachioli organizzato dalla Pro Loco di Casalbordinonell’ambito del ciclo letterario “Dialoghi erranti 2023”, inserito nel calendario estivo e con il patrocinio del Comune di Casalbordino. Appuntamento domani sera, giovedì 29 giugno alle ore 21 presso il Parco Padre Pio al Villaggio Primo Sole in Località Miracoli di Casalbordino. Insieme con il prof. Pachioli interverranno il presidente della Pro Loco Nicola Tiberio, il sindaco Filippo Marinucci e la presidente del consiglio comunale Alessandra D’Aurizio. La serata si concluderà con un rinfresco finale.
