Il Montepulciano è la seconda uva a bacca rossa più coltivata in Italia dopo il Sangiovese, e gode da decenni di un’ottima reputazione per la sua capacità di dare vita a vini rossi succosi e dal prezzo contenuto, che ne fanno un eccellente vino da tavola. Negli ultimi decenni diversi viticoltori abruzzesi hanno dimostrato l'incredibile potenziale di quest'uva per produrre vini più strutturati, che esprimono al meglio il proprio potenziale dopo diversi anni di invecchiamento.
Il Montepulciano è un vitigno a maturazione tardiva che ha una buccia spessa, che si traduce in un vino dal colore viola intenso. Può essere piuttosto concentrato con tannini audaci se coltivato con cura. Di solito quest’uva possiede un’elevata acidità che si traduce in vini dalla moderata gradazione alcolica. Si tratta di un’uva dalle rese elevate il che a volte rende necessari degli aggiustamenti. Per l’annata 2022, ad esempio, il Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo ha recentemente approvato un blocage il che significa che il 20% del vino Montepulciano d’Abruzzo Doc sfuso prodotto nel 2022 non verrà immesso sul mercato. Questo allo scopo di riallineare domanda ed offerta e garantire che il prodotto che finirà sulle tavole dei consumatori sarà di elevata qualità .
Il territorio di produzione del vitigno Montepulciano copre quasi tutta la costa dell’abruzzo, fino ai confini con Marche (a Nord) e Molise (a sud) e si estende nell'entroterra per qualche decina di chilometri fino alle pendici dei grandi massicci appenninici. La DOC Montepulciano d’Abruzzo nasce nel 1968 ed attualmente vi appartengono poco meno di 10,000 ettari di vigneti. La maggior parte del Montepulciano d'Abruzzo è prodotto nelle colline più basse, pianure e zone costiere. In queste zone pedemontane si creano mesoclimi ideali, consentendo ai viticoltori di sfruttare l’ampia esposizione solare di cui le uve godono durante tutto l’anno. I vigneti si beneficiano dell'influenza del Mar Adriatico, che modera le temperature e regola le precipitazioni.
Deliziosi vini rossi prodotti dal vitigno Montepulciano si possono trovare anche in Puglia, Umbria, Lazio, Marche, Toscana ed Emilia-Romagna ma gli esempi più pregiati li troviamonelle colline all’interno della provincia di Teramo, regione vinicola alla quale nel 2003 è stato conferito il proprio titolo DOCG Montepulciano d'Abruzzo Colline Teramane. Esistono inoltre cinque sottozone riconosciute come produttrici di Montepulciano d'Abruzzo di qualità superiore, ed a volte il loro nome si trova sull’etichetta; si tratta di Alto Tirino, Casauria, Teate, Terre dei Peligni e Terre dei Vestini. Nel 2019 Tullum, alias Terre Tollesi, è diventata la seconda DOCG dell’Abruzzo, ed i vini rossi di questa denominazione sono prodotti con almeno il 95% di uve Montepulciano.
Il vino Montepulciano d'Abruzzo propone aromi di ciliegia scura, prugna e bacche di rovo, con un assaggio dall’acidità equilibrata e tannini appena marcati. Con l'invecchiamento il vino assume note più saporite di erbe secche, olive e cuoio. Possono comparire anche note floreali come la violetta e la lavanda. Di solito si tratta di vini fruttati e dai tannini vivaci che si sposano bene con un’ampia varietà di cibi e si abbinano piacevolmente a piatti a base di verdure arrostite e tagli di carne rossa, come un sostanzioso piatto di manzo o agnello.
L’enoteca online DiemmeVini specializzata in vini abruzzesi offre una splendida panoramica delle tante etichette prodotte con quest’uva a bacca rossa così amata dagli italiani. Il Montepulciano D'Abruzzo DOC della cantina Valentini è sicuramente il vino più pregiato di tutta la denominazione. Tra gli altri gioielli enologici abruzzesi troviamo il Montepulciano D'Abruzzo DOC di Emidio Pepe ed il vino Cinque Autoctoni Limited Collection di Fantini Farnese, in cui il Montepulciano viene combinato con altre grandi uve a bacca rossa italiane tra cui Primitivo e Sangiovese. Per vini dall’eccellente rapporto qualità /prezzo si può inoltre puntare su etichette e cantine come il Malandrino Montepulciano D'Abruzzo Bio di Cataldi Madonna ed il Montepulciano d'Abruzzo di Torre dei Beati.

