La comunità di Casalbordino è sconvolta e fortissimo è il dolore per la morte di tre operai nello stabilimento della Esplodenti Sabino. A distanza di meno di tre anni Casalbordino torna a rivivere un dramma terribile, nuovi tre lutti. Era il 21 dicembre 2020 quando un’esplosione strappò alla vita tre operai, esattamente come ieri, e la fatalità del destino ha portato al nuovo dramma alla vigilia dell’inizio dell’udienza preliminare in tribunale per il precedente incidente.
Tutta la comunità si stringe al cordoglio della famiglia di Giulio Romano, tantissimi casalesi appena appresa la notizia hanno espresso il loro dolore anche sui social, e degli altri due operai. Oggi in tarda mattinata era prevista una seduta straordinaria del consiglio comunale. Ieri è stato deciso di rinviarla in segno di cordoglio.
«Non è possibile ... non è possibile, dopo tre anni si ripete. Stesse scene, stesso strazio, stesso numero di morti – le dichiarazioni del sindaco Filippo Marinucci, affranto, riportate dall’Adn Kronos - Ho telefonato ai sindaci degli altri due Comuni colpiti - spiega - per fare loro le condoglianze. Mi ha chiamato il presidente della Regione, Marco Marsilio, per esprimere vicinanza e cordoglio, e anche i parlamentari della zona. Vero che in una fabbrica come questa, di esplodenti, l'incidente è dietro l'angolo, ma sconvolge. Dopo tre anni riviviamo lo stesso incubo. Dolore, lutti... Conoscevo Romano e ho parlato col fratello. La vittima lavorava qui da diversi anni».
« Siamo sconvolti, una tragedia che ci strazia il cuore» ha dichiarato la vicesindaca Carla Zinni sempre all’Adn Kronos ieri pomeriggio, impegnata in riunioni con la Prefettura di Chieti.
« Confido che la magistratura inquirente e le autorità competenti possano presto accertare le cause del drammatico incidente odierno all'interno della Esplodenti Sabino. Non è il primo, ma deve essere l'ultimo. Il dolore delle famiglie delle vittime di questa esplosione è forte, come è forte la preoccupazione dei lavoratori di questa azienda». Queste le parole con cui la vicesindaca Zinni ha espresso il dolore personale per questo nuovo drammatico incidente.
«Cari Concittadini stringiamoci in questo momento tragico che colpisce ancora la nostra comunità alle famiglie vittime dell’incidente sul lavoro della Sabino Esplodenti – hanno dichiarato sulla pagina facebook istituzionale il sindaco Filippo Marinucci e l’Amministrazione Comunale - Non è il tempo delle considerazioni e delle responsabilità che saranno chiarite dagli organi competenti, ora è il tempo della preghiera e del cordoglio».
« Mi stringo al dolore che oggi ha colpito la nostra comunità e quella di Lanciano e Palata per la perdita dei tre Lavoratori della Esplodenti Sabino. Ora non è il momento di accuse o prese di posizione, gli organi competenti faranno tutte le valutazioni e le indagini del caso, adesso è solo il momento del dolore, del rispetto e della preghiera per questi lavoratori e per le loro Famiglie». Questo il pensiero per i tre operai che hanno perso la vita e di cordoglio per questa terribile tragedia dell’assessore Umberto D’Agostino.