Un fine settimana dedicato al monitoraggio e alla pulizia delle spiagge, raccogliendo i rifiuti abbandonati o trasportati dalle correnti sulle coste. È la storica campagna di Legambiente “Spiagge e fondali puliti”, giornate a cui partecipano migliaia di volontari per diffondere la cultura del rispetto dell’ambiente in generale e del mare e delle spiagge in particolare.
«L’obiettivo principale della nostra campagna non è esclusivamente quello di rimuovere fisicamente i rifiuti ma anche sensibilizzare ed educare la collettività sul problema dei rifiuti marini prodotti dall’uomo – sottolinea il vicepresidente di Legambiente Abruzzo Gianluca Casciato - il mare ha bisogno di noi, ripulire le spiagge e i fondali dai rifiuti è un atto di protesta e di cura per il bene comune».
«Quest’anno Legambiente Abruzzo si onora della collaborazione della Casa Circondariale di Vasto che impreziosirà ancor più di significato questa iniziativa – aggiunge Casciato - la stessa è volta a sottolineare l’importanza della tutela dell’ambiente ma vuole mettere in evidenza anche valori fondamentali del nostro vivere civile come l'inclusione sociale, la rieducazione e il rispetto della legalità».
Appuntamento domani, sabato 12 aprile, alle 9.30. Una squadra di volontari si ritroverà a Vasto Marina nei pressi dell’Hotel Acquario e un’altra a San Salvo Marina di fronte l’ingresso del Giardino Botanico Mediterraneo. Tra i volontari anche gli ospiti del Centro di Riabilitazione Psico Sociale del Comune di Vasto e i rappresentanti delle cooperative sociali che gestiscono il Centro e l’associazione Madrecultura di Vasto.