La pioggia torrenziale ieri pomeriggio ha creato grandi disagi e pericoli sulle strade, tutta la costa abruzzese è stata letteralmente flagellata dal maltempo. In diversi comuni sono stati attivati i COC (Centri Operativi Comunali) per la gestione dell’emergenza. Tra i comuni più colpiti Casalbordino, in particolare la zona del lido e della stazione ferroviaria. Il sindaco Filippo Marinucci aveva a prestare la massima attenzione e ad uscire solo se strettamente necessario vista la situazione di emergenza.
La Protezione Civile “Madonna dell’Assunta” si è attivata per le situazioni più critiche e pericolose a partire dal sottopassaggio di accesso al mare e via Cibotti che sono state transennate. Difficoltà sono state segnalate anche sulla strada provinciale via Pescara. «Nella notte i volontari Tommaso Bucciarelli, Bruno Di Martino e Davide Pica della Protezione Civile sono stati sul campo per gestire la situazione e garantire la sicurezza della popolazione, mentre si attendevano ulteriori aggiornamenti sulle condizioni meteo» riporta la nota del responsabile comunicazione della Protezione Civile “Madonna dell’Assunta” Enzo Dossi.
«La Protezione Civile svolge un ruolo fondamentale nella gestione delle emergenze, ma senza adeguati investimenti in tecnologia, formazione e attrezzature, anche il volontariato più motivato rischia di essere inefficace – si sottolinea nel comunicato stampa dell’associazione casalese di Protezione Civile - Purtroppo, spesso si esalta il loro lavoro solo durante le emergenze, mentre nei momenti di “calma” il tema delle risorse passa in secondo piano. Servirebbe una strategia di finanziamento stabile, magari con maggiori fondi pubblici o incentivi per donazioni private».