Una ingente quantità di rifiuti abbandonati sulla banchina del porto di Vasto è stata rimossa dagli operatori della Pulchra. «Il porto va rispettato come va rispettato il lavoro di tutti gli operatori che lì lavorano – hanno dichiarato il sindaco Francesco Menna e il vicesindaco Licia Fioravante, vicesindaca con delega alle politiche portuali - Non può essere considerato un luogo dove abbandonare i rifiuti».
I due amministratori vastesi hanno annunciato che verrà potenziato il sistema di videosorveglianza comunale con l’installazione di telecamere nell’area così da poter identificare i responsabili di eventuali futuri gesti analoghi e l’irrorazione di sanzioni. «Siamo in contatto costante con la Capitaneria di Porto e l’autorità di sistema di Ancona per permettere il miglioramento dei servizi presenti all’interno del porto a beneficio dei pescatori, armatori e operatori in genere» hanno annunciato Menna e Fioravante.
«Ringraziamo gli operatori della Pulchra (in particolare Antonio Valentini, che si è adoperato e messo immediatamente a disposizione tendendo una mano all’Amministrazione)» hanno dichiarato sindaco e vicesindaco.
L’abbandono indiscriminato di rifiuti di ogni tipo e la creazione di discariche abusive è un fenomeno che si ripete in varie zone della città. Non è stato risparmiato neanche uno degli angoli più belli e suggestivi di Vasto, la spiaggetta di Trave, nonostante la caletta si può raggiungere solo dalla riva in quanto la strada a terra è interrotta da anni dopo il crollo di un ponticello.
Dieci giorni fa, ancora una volta, alcuni residenti hanno denunciato lo stato di degrado di via Colle delle Mandorle, alla periferia nord della città. A distanza di due settimane la situazione è, addirittura, peggiorata con cumuli che dal bordo strada raggiungono il centro della carreggiata creando una discarica abusiva. Cumuli di rifiuti in cui spiccano piatti di plastica, probabilmente postumi di pic nic, bottiglie di vetro vuote di alcolici, oggetti di uso quotidiano, sacchi della spazzatura in cui ci sono resti organici.
L’anno scorso il totale delle sanzioni in materia di rifiuti elevate dalla Polizia locale fu di 8737, 99 euro, trentadue i verbali e cinque le comunicazioni di “notizia di reato in materia di rifiuti”. L’assessore all’ambiente Gabriele Barisano ha proposto la modifica del regolamento comunale in materia di abbandono di rifiuti, così da inasprire le sanzioni, ed è previsto l’acquisto di fototrappole per individuare e sanzionare i responsabili.