È tornato alla Casa del Padre il Cardinale Edoardo Menichelli, per dieci anni arcivescovo della Diocesi di Chieti – Vasto. In poche ore ieri mattina la notizia si è rapidamente diffusa provocando una grande ondata di commozione e tristezza nei tantissimi che ne conservano un caro ricordo.
Mons. Menichelli è stato il vescovo che ha traghettato la Diocesi di Chieti – Vasto nel terzo millennio, guida salda e sicura mentre il mondo rapidamente cambiava. La Chiesa, l’Italia, la società che accolse il giovane vescovo marchigiano in terra teatina erano molto diversi, mutati in maniera immensa, rispetto a quando la lasciò nelle mani dell’attuale arcivescovo Bruno Forte.
Gli anni passano e i giovanissimi di allora sono oggi adulti, altre generazioni sono diventate protagoniste della vita ecclesiale e sociale. Ma lo scorrere del tempo non ha cancellato il ricordo di quel vescovo alto e austero, che poteva incutere timore ma alla fine si rivelava un gigante buono che parlava al cuore e sapeva strappare anche sorrisi e risate con arguzia, simpatia e profondità. Per dieci generazioni di fedeli di Casalbordino, allora giovanissimi che si accostavano per la prima volta ai Sacramenti e oggi adulti anche in età avanzata, Mons. Menichelli è stato colui che li ha cresimati,il 1° maggio. Nei dieci anni del suo servizio alla comunità teatina Menichelli non si perdeva un appuntamento, ogni anno il giorno di San Giuseppe Lavoratore giungeva nella Parrocchia SS Salvatore per la celebrazione delle Cresime. Un appuntamento atteso per i cresimandi e le loro famiglie ma non solo: bambini, ragazzi, adolescenti non vedevano l’ora di incontrare e ascoltare colui che, nell’ingenua innocenza infantile, appariva come un nonno saggio e importante. Ogni omelia era una lectio magistralis, per la profondità e per il linguaggio che giungeva dritto al cuore. Faceva riflettere e, nello stesso tempo, anche ridere con battute fulminanti, che strappavano sorrisi e risate ma sempre con la profondità di un uomo di Dio che riusciva ad entrare in sintonia ed empatia con chi l’ascoltava e partecipava alle celebrazioni.
Uno degli ultimi ricordi per Casalbordino è stato esattamente dieci anni fa, in occasione dei solenni festeggiamenti in onore della Madonna dei Miracoli. Un’omelia straordinaria, scolpita nei cuori e nei ricordi di chi era presente alla Santa Messa che il Cardinal Menichelli celebrò. Una Santa Messa ricordata ieri pomeriggio dalla comunità della Basilica Santa Maria dei Miracoli riproponendo alcune foto di quel giorno.
C’è un altro ricordo importante, un altro filo rosso che lega indissolubilmente la comunità di Casalbordino e Pollutri a Mons. Menichelli: sua fu l’intuizione del pellegrinaggio Pollutri-Miracoli che ogni anno si tiene l’ultimo sabato di maggio e l’anno prossimo giungerà alla trentesima edizione. «A te, che hai amato tanto l'Azione Cattolica; a te, che proprio in un incontro diocesano di AC a Miracoli (e molti di noi, allora giovani di AC di Pollutri, c'erano...) hai proposto di organizzare un pellegrinaggio diocesano, che ancora oggi si svolge, sulle orme di Alessandro Muzio (una "piccola Macerata -Loreto della nostra Diocesi", come dicesti quel giorno) e subito questa idea creò un grande entusiasmo; a te che sei nato lo stesso giorno di don Giuliano, per cui c'era davvero un legame speciale tra voi – il ricordo commosso della sezione di Pollutri dell’Azione Cattolica - A te il nostro GRAZIE, al Signore la lode per averti avuto come Pastore e la preghiera perché la tua anima "grande" possa riposare in pace! A-Dio don Edo, amico Vescovo».

L’Azione Cattolica di Pollutri ha ricordato, nelle scorse ore, anche la visita pastorale del 2001 di Mons. Menichelli che, nell’occasione, visitò anche alcuni malati della comunità. «Visita pastorale aprile 2001. L'arcivescovo Menichelli visita i malati di Pollutri. Nell'immagine, che ci ha donato la nostra socia Carla Michelli, la visita a casa del cognato Luigino Del Re, purtroppo venuto a mancare successivamente, fino alla fine amorevolmente assistito dalla sua mamma Anna – hanno scritto in un post facebook pubblicando la foto che riproduciamo - Un'immagine piena di tenerezza, a testimonianza del grande cuore di don Edo».
Sono tanti i sacerdoti della nostra Diocesi e del vastese ordinati dall’arcivescovo Menichelli. Tra loro don Nicola Del Bianco, attuale vicario episcopale e nativo di Casalbordino, don Silvio Santovito, parroco di Casalbordino e cappellano della Casa Lavoro di Vasto, e don Gianfranco Travaglini, per tredici anni parroco di San Giuseppe a Vasto e oggi vicerettore del Pontificio Seminario Regionale "S.Pio X" di Chieti.