Raccogliere i soprannomi storici delle famiglie di Pollutri, riscoprire e far conoscere le storie e le origini nascoste dietro ognuno di loro. È l’obiettivo del progetto “TasselliAmo le tradizioni” lanciato dalla locale sezione dell’Azione Cattolica e promosso dal suo socio Fabio Emidio Di Martino.
«Un'idea che ci è venuta durante il campo scuola a Capracotta per valorizzare, non solo con il teatro, le tradizioni dialettali pollutresi, un progetto che il nostro socio e amico Fabio Emidio Di Martino con molta passione ci sta aiutando a realizzare per arricchire il centro storico con immagini e racconti davvero originali e simpatici» raccontano dall’associazione pollutrese.
«Ogni soprannome verrà dipinto su una piccola piastrella bianca e, come un tassello di un puzzle, andrà a formare un’opera collettiva nel cuore del centro storico» sintetizza il progetto Di Martino.
«Un mosaico di memoria popolare, per lasciare un segno tangibile delle nostre radici» e uno dei tasselli sarà la piastrella, di cui Di Martino ha pubblicato su facebook la foto, dedicata al soprannome “Libricc”. «Nato da un bisnonno cacciatore che, prima di ogni battuta, diceva: "Speriamo che oggi riporto a casa nu libbricc!" (una piccola lepre)» racconta Fabio Emidio Di Martino.