Seconda nottata consecutiva, quinta in otto giorni, segnata a Casalbordino dai raid di ladri. In piena notte un’auto nera, come già accaduto sere fa, è stata vista sfrecciare (saltando anche uno stop) in pieno centro.
Un risveglio di preoccupazione e sgomento per la comunità, alle prese con un bollettino quotidiano o quasi. I carabinieri della Stazione di Casalbordino guidati dal comandante Fabio Pizzoferrato proseguono indagini e il controllo del territorio è serrato e sempre attivo, raccolgono le denunce dei cittadini ed intervengono ad ogni chiamata. Attiva a supporto della cittadinanza anche l’Associazione di Protezione Civile “Madonna dell’Assunta”, punto di riferimento imprescindibile per l’intera comunità.
In una riunione ieri il prefetto Gaetano Cupello ha fornito numeri rassicuranti al sindaco Filippo Marinucci, a ieri mattina 6 risultano in prefettura le denunce di furti in paese. Nella stessa riunione Cupello ha disposto l’intensificarsi ulteriore dei servizi di vigilanza. Disposizione che si aggiunge alle “zone a tutela rafforzata”, individuate a Casalbordino nel lungomare. Aree in cui è vietata la presenza a coloro che in precedenza vi hanno assunto atteggiamenti aggressivi, minacciosi o insistentemente molesti, determinando un pericolo concreto per la sicurezza pubblica, tale da ostacolare la libera e piena fruibilità delle stesse aree o sono stati già destinatari di segnalazioni all’Autorità Giudiziaria per aver commesso reati legati a stupefacenti, omicidio, percosse, lesioni personali, rissa, furto con strappo, rapina, danneggiamento, invasione di terreni o edifici, detenzione o porto abusivo di armi o porto di armi o oggetti che possono ferire terze persone.
Il bollettino quasi quotidiano di furti e tentati furti, a cui si aggiunge l’aggressione ad una coppia venerdì scorso, preoccupa sempre più e i numeri prefettizi non rassicurano. Entrambi i tentativi dell’ultima notte sono avvenuti in pieno centro cittadino, in strade molto vicine e nella stessa zona della gran parte dei raid di questi giorni. Come se la banda (o le bande) di ladri, due o tre sono stati avvistati a seconda della nottata e della segnalazione dei cittadini, avesse preso di mira una zona del territorio comunale.
In una settimana sono almeno 7 le abitazioni in cui i malviventi si sono introdotti o hanno provato ad entrare, numeri a cui si aggiungono altri avvenuti a Pollutri e Scerni. Mercoledì scorso il primo furto, due giorni dopo un altro furto (con l’aggressione), domenica scorsa un altro tentativo, mercoledì sera altri due tentativi di furti, ieri sera gli ultimi due.