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La cicerchiata il dolce carnevalesco che valorizza gli ingredienti del territorio

Un sapore dolce che ricorda l’allegria dei più piccoli

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Oggi nel giorno di Giovedì Grasso, nel pieno del Carnevale, il pensiero va ai dolci della tradizione come quello della cicerchiata, un dolce antico e molto goloso che mette allegria nei piccoli e grandi nel periodo più colorato dell’anno. Il nome deriva dal termine cicerchia, cece, per la sua forma tipica che ricorda i ceci. La sua preparazione ha una lunga tradizione in tutta la regione, soprattutto nell’area del Sangro Aventino, territorio storicamente legato all’apicoltura e quindi al miele di ottima qualità. Come avviene per molti dolci tradizionali, anche per la cicerchiata esistono varianti che aggiungono ingredienti diversi alla ricetta base.

Proponiamo la ricetta dello Chef vastese Rosanna Di Michele. «Ricordo che da piccola fare la cicerchiata con mia madre era un gioco entusiasmante” dice Rosanna Di Michele” si tagliava la pasta e si dava forma alle palline che dovevano essere tutte uguali. a sottolineato che, a prima vista, la cicerchiata sembra molto simile agli struffoli napoletani. Ma non è così: gli struffoli sono più grandi e si mangiano a Natale e non a Carnevale. Ecco, allora, la sua ricetta di famiglia della cicerchiata.

Ingredienti cicerchiata (per 6 persone): 500 g di farina, 5 uova, 7 cucchiai di zucchero, 5 cucchiai di olio extravergine di oliva, 450 g di miele, codette di cioccolata colorate e scaglie di mandorle per decorare, olio extravergine per friggere.

Preparazione: Disponete su un piano da lavoro la farina a fontana e versate le uova, lo zucchero (5 cucchiai) e l’olio extravergine. Iniziate a lavorare l’impasto fino a che diventa omogeneo. Lasciate riposare 30 minuti e poi formate dei cordoncini di pasta sottili circa 1 cm da cui ricavare i dadini. Portate a temperatura l’olio extravergine, friggete i dadini di pasta, scolateli e metteteli sulla carta assorbente. Prendete una pentola capiente, versate lo zucchero (2 cucchiai) e il miele. Quando il composto diventa fluido, gettate i dadini e le scaglie di mandorla e, aiutandovi con un cucchiaio di legno, fate dei mucchietti di pasta (le mani dovranno essere umide) su un piano e scegliete la forma che più vi piace (monoporzioni o a ciambella). Infine, decorate la cicerchiata con le codette variopinte.

 

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